FLOYD GOTTFREDSON (1905 - 1986)
Nacque il 5 maggio 1905 a Kaysville, per crescere a Sigurd, nello stesso Utah. A tredici anni studiò disegno per corrispondenza con la C.N. Landon School of Cartooning and Illustrating di Cleveland. Mentre lavorava come proiezionista pubblicitario per una catena di cinematografi, sposò nel 1924 Mattie Mason, che lo rese padre di tre figli, Norman, Colleen e Kent. Due anni dopo seguì per corrispondenza un corso con la Federal School of lllustrating and Cartooning di Minneapolis, durante il quale cominciò a pubblicare piccoli cartoon e vignette e si piazzò al secondo posto in un concorso nazionale per cartoonists. Nel 1928 si trasferì a Los Angeles, dove continuò a fare il proiezionista, finché l'anno seguente, ritrovatosi disoccupato, fu assunto il 19 dicembre da Walt Disney, venendo impiegato negli Studios di Hyperion Avenue come animatore intercalatore, lavoro che ben presto dovette lasciare per dedicarsi ai fumetti di Topolino, che Disney (autore delle storie delle strisce fino al 17 maggio 1930), Ub Iwerks (il quale ne disegnò le matite fino all'8 febbraio 1930) e Win Smith (prima inchiostratore e poi realizzatore unico, ben presto - il 3 maggio 1930 - uscito dagli Studios) non potevano più curare. Il 5 maggio 1930 venne pubblicata la prima strip di Topolino illustrata da Gottfredson, che dal 19 maggio 1930 al giugno 1943 scrisse le storie delle strisce giornaliere, con l'assistenza degli sceneggiatori Webb Smith (fine 1932 - inizi 1933), Ted Osborne (febbraio-ottobre 1933, aprile 1934 - inizi 1938), Merrill de Maris ottobre 1933 - aprile 1934, inizi 1938 - maggio 1942) e Dick Shaw (maggio 1942 - giugno 1943), finché gli subentrò Bill Walsh (fino al marzo 1962).
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