Figlio di emigrati lituani, nacque il 28 settembre 1909 a New Haven (Connecticut) e da ragazzo rimase vittima di un incidente che lo lasciò zoppo. Fratello maggiore del soggettista Elliot Caplin (Abbie an'Slats", "Long Sam", "The Heart of Juliet Jones", "Big Ben Bolt", "Dr. Kildare"), Al Capp trovò un'occupazione presso la Associated Press, per la quale realizzò la striscia di "Col. Gilfeather", poi passata al giovane Milton Caniff.
Trasferitosi a New York continuò "Joe Palooka" di Ham Fisher, che peraltro non gli arrecò alcun sensibile vantaggio finanziario. Abbandonato questo personaggio, propose e realizzò per l'United Feature Syndicate (1934) "Li'l Abner" - che firmò inizialmente Al G. Cap - "character" che lo gratificò sul piano personale e su quello finanziario, tanto da divenirne proprietario, con la Capp Enterprises di Boston. Dal 22 novembre 1942 nelle tavole domenicali di "Li'l Abner" Capp inserì, firmandola Lester Gooch, la striscia comica "Fearless Fosdick", parodia del "Dick Tracy" di Chester Gould di cui accentuava i caratteri somatici e ne richiamava anche quelli di amici e nemici (Prudence Pimpleton, Rattop, Sydney). Al Capp è morto il 5 novembre 1979 a Cambridge (Massachusetts).