Le notizie biografiche di questo soggettista sono scarse e frammentarie. Sappiamo soltanto che, dopo aver frequentato la scuola di Malden, nel Massachusetts, approdò al Boston American. Terminati gli studi nel 1916, espletò la solita serie di lavori che tutti gli americani di un certo successo hanno prima o poi esperimentato nella loro vita.
Dopo aver servito in Marina nel primo conflitto mondiale, Sullivan ricominciò a lavorare nel settore editoriale, per poi frequentare la Facoltà di Giornalismo dell'Università di Boston. Nel frattempo lavorava per il Malden Telegram, pensando che tale giornale della piccola cittadina costituisse la migliore scuola di giornalismo.
Nella sua vita sceneggiò vari serials radiofonici e negli anni ruggenti lavorò come columnist con Walter Winchell alla realizzazione di “Mac the Manager” per il newyorkese “Graphic” di Busch Miller.
Sposato, con due figlie, cominciò nel 1933, sulle pagine del Boston Daily Record, presso il quale lavorava come cronista notturno, la sua collaborazione con Charlie Schmidt per “Pinkerton Junior”.