Nato a Ukiah (California) il 25 febbraio 1903, McClure si trasferì presto con la famiglia a San Francisco, dove frequentò nel 1917-18 la California School of Fine Arts. Dopo aver lavorato come taglialegna e cowboy, fu disegnatore in uno studio di animazione a Los Angeles (1920). Rimasto disoccupato tornò a San Francisco per poi recarsi a New York alla vana ricerca di un lavoro, finendo per imbarcarsi come marinaio. La fortuna gli si presentò nel 1923 sotto forma di un incontro col suo amico James Swinnerton (autore, nelle decadi a cavallo del secolo, di “Little Bears and Tykes”, “Mount Ararat”, “The Good Old Days”, “Mr. Jack”, “Little Jimmy” e, molto più tardi, del famoso “Canyon Kiddies”), il quale lo introdusse nel K.F.S. in qualità di apprendista. Nel 1928-29 McClure diede vita a “Vanilla and the Villains” e “Hard-Hearted Hicky”, finché nel 1930 rilevò “Little Annie Rooney”. Lasciatane temporaneamente la tavola domenicale, creò nel 1934 “Donnie”, che ebbe però vita breve. Durante il secondo conflitto mondiale McClure realizzò, per il magazine militare All Hands, il suo ultimo comics “Ahoy McCoy”. Darrel McClure è scomparso nel 1987.