RINO ALBERTARELLI
(1908 - 1974)
Nacque a Cesena l'8 giugno 1908. Nel 1928 si
stabilì a Milano, riuscendo infine a far pubblicare alcuni suoi disegni
sul Balilla dove conobbe Antonio Rubino. Collaborò poi con
Viaggi e Avventure e con Il Cartoccino dei Piccoli, del quale
divenne direttore.
Cominciò però la sua vera e propria produzione a fumetti soltanto
nel 1936 (“I pirati del Pacifico” su Argentovivo
e “Capitan Fortuna” e “Big Bill” su L'Audace);
passato alle testate del gruppo Mondadori nell'anno successivo, vi diede
vita a numerosi characters, come “Kit Carson”, “Gino e Gianni”,
“Il Dottor Faust” e “Mefistofele”,
“Un gentiluomo di sedici anni”, “Il Corsaro Nero”,
“Le perle di Haru”.
Collaborò frattanto con diversi periodici satirici, quali Bertoldo,
Marc'Aurelio, Le Grandi Firme.
Nel dopoguerra, dopo una parentesi teatrale con Peppino De Filippo,
riprese il fumetto per il settimanale Salgari. Nel 1973 realizzò
una serie documentatissima, rimasta incompiuta, di
opere monografiche dedicate ai protagonisti del West. Albertarelli
è morto a Milano il 21 settembre 1974.